lunedì 30 settembre 2013

Le Frecce tricolori torneranno


Dai corsi di volo alle manifestazioni, il territorio veronese è sempre attivo in campo aeronautico.

BARDOLINO. L'appuntamento con l'Air show, saltato l'anno scorso per mancanza di sponsor, sarà nel settembre 2014. De Beni: «L'evento deve essere fatto a costo zero  per il Comune e quest'anno alcuni privati hanno dato la loro disponibilità alla copertura finanziaria»

 
La pattuglia acrobatica delle Frecce tricolori tonerà a sfrecciare nel cielo del lago di Garda, precisamente a Bardolino. L'appuntamento, salvo sorprese, dovrebbe essere in uno dei fine settimana centrali del settembre 2014. Questa almeno la richiesta fatta dal Comune. «Una richiesta che è anche una delle condizioni che avevo posto lo scorso anno quando, con molto rammarico, abbiamo dovuto rinunciare per ragioni economiche a riproporre l'Air show fatto nel 2008 e nel 2010.

Già in quell'occasione», spiega il sindaco Ivan De Beni, «avevo detto che Bardolino manteneva la sua disponibilità ad ospitare questo grande evento a due condizioni». «La prima, appunto», aggiunge, «che l'Aeronautica accettasse di inserirla in calendario in uno dei due fine settimana centrali di settembre, un periodo che riteniamo più idoneo perché coincide già con la cosiddetta bassa stagione e dunque meglio si presta ad essere teatro di un evento che richiama, come abbiamo visto nelle due edizioni fatte qui, decine di migliaia di appassionati. Con ricadute positive sull'indotto delle nostre categorie commerciali». La seconda condizione riguarda, appunto, l'aspetto economico e anche su questo fronte il sindaco bardolinese ha ricevuto rassicurazioni. «La defezione dello scorso anno è scaturita dalla mancanza di sponsor dell'Air show che, ho sempre detto, deve essere fatto a costo zero per il Comune. In questi mesi ho ricevuto ampie rassicurazioni da parte di alcuni privati che hanno dato la disponibilità a garantire la copertura finanziaria della manifestazione. In più possiamo contare sull'ottima collaborazione con il consorzio “Lago di Garda è” che è pronto non solo a contribuire ma anche a supportare l'evento dal punto di vista della promozione».  A questi tasselli si sono aggiunti, oltre al coinvolgimento della Fondazione Bardolino Top, la collaborazione con l'Aeroclub di Boscomantico - determinante perché la nuova normativa prevede che tutte le richieste per ogni tipologia di manifestazioni dell'aria passi attraverso l'Aeroclub d'Italia con il quale può rapportarsi solo un Aeroclub accreditato – e con il 63° club Frecce tricolori «del Garda» che ha organizzato tutte le edizioni gardesane dell'Air show (prima delle due bardolinesi ce ne sono state tre dal 2000 al 2006 a Peschiera). Uno scenario completo, dunque, che ha convinto l'amministrazione di Bardolino a inviare a Roma formale richiesta per la candidatura di Bardolino per l'Air Show 2014 con le Frecce tricolori. «La risposta arriverà nelle prime settimane del nuovo anno. Ma siamo fiduciosi», commenta De Beni affiancato da Giorgio Aloisi, presidente del 63° club Frecce tricolori «del Garda». Commenta Giorgio Aloisi: «Siamo contenti di lavorare per riportare le Frecce a Bardolino, località già collaudata e che ha registrato particolare gradimento perché il lago di Garda ha una posizione centrale nel nord Italia che lo rende prezioso anche agli occhi dell'Aeronautica militare», sottolinea il presidente del Club. «Posso dire che sono già partite le domande per avere non solo la pattuglia acrobatica ma anche il Reparto sperimentale volo dell'Aeronautica militare, grazie al quale potremmo vedere diversi aeromobili in dotazione: penso, oltre agli MB339Pam, a Tornado, Eurofighter 2000. E abbiamo già spedito le domande per ospitare anche la pattuglia acrobatica francese e gli F16 Demo Team olandese e belga accanto, come tradizione negli Air show, ad altri elicotteri ed aeromobili civili». È Aloisi a sottolineare l'importanza della collaborazione con Boscomantico il cui presidente Francesco Bussola dice: «Ci siamo messi più che volentieri a disposizione per riportare in territorio veronese un Air show di tale livello e naturalmente la pattuglia acrobatica, che è un vanto dell'Italia. La collaborazione instaurata con il Comune e il Club è una prova di quello che si può fare quando si mette in atto una sinergia autentica tra enti».

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