Un drone per intervenire in
territorio ostile. E' quello a cui sta lavorando l'Aeronautica militare
statunitense, secondo il sito di "Aviation Week".
Il
nuovo aereo a pilotaggio remoto, chiamato RQ-180, sarà fondamentale per
l'intelligence dell'Air Force per passare da missioni in ambienti consentiti,
come Iraq e Afghanistan, a operazioni in territori ostili.
"Stiamo
investendo molto in operazioni dell'Isr (Intelligence, surveillance and
reconaissance) in territori consentiti e dobbiamo trasformare le nostre capacità
per combattere e vincere in ambienti pericolosi.
Cercheremo
di avere una flotta più equilibrata di aerei con e senza pilota capaci di penetrare
in spazi aerei negati e raggiungere livelli di persistenza senza
precedenti" ha dichiarato Robert Otto, generale dell'Air Force.
Il drone
RQ-180, sviluppato da Northrop Grumman - che ha battuto la concorrenza di
Boeing e Lockheed Martin - potrebbe diventare operativo nel 2015. Al momento,
il drone è testato nella base aerea top secret di Groom Lake, in Nevada, la
famosa Area 51.
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